Lacco Ameno

Lacco Ameno: alla scoperta di tesori storici e naturali

Chiunque si trovi dinanzi al famoso scoglio del Fungo sa di essere a Lacco Ameno, comune che ospita non solo la nota roccia dalla forma fungina, ma anche una delle spiagge più belle di tutta l’isola di Ischia, la splendida San Montano.

Cosa vedere a Lacco Ameno La spiaggia di San Montano, incastonata in un ambiente lussureggiante, è una vera e propria baia tropicale, con la sabbia fine e morbida, l’acqua cristallina e la riva bassa. Il Duca Luigi Silvestro Camerini, affascinato da questa meraviglia naturale, la paragonò alle spiagge dello Sri Lanka.

Proprio dall’amore del Duca per la zona nacque il parco termale e botanico del Negombo, uno dei più famosi e rinomati di tutta l’isola. Le 12 piscine all’interno del parco sono circondate da piante rare provenienti da ogni angolo del mondo. Il Negombo ospita anche una delle fiere botaniche più importanti d’Italia, l’Ipomea, che attrae ogni anno sempre più visitatori.

Un’altra attrazione di Lacco Ameno è il Museo Archeologico di Pithecusae, situato nella Villa Arbusto, antica residenza di campagna del Duca d’Atri. Al suo interno è conservata la Coppa Nestore, la più antica testimonianza di lingua scritta mai rinvenuta nell’area mediterranea.

L’attenzione rivolta a Lacco Ameno dall’imprenditore ed editore Angelo Rizzoli portò all’apertura dell’isola all’alta società italiana e internazionale, aprendo le porte ad una maggiore visibilità.

Lacco Ameno offre anche uno spazio di grande rilievo alla storia dell’isola, grazie al Museo di Santa Restituta, scoperto quasi per caso all’interno dell’omonima chiesa. Durante dei lavori di ristrutturazione, sotto al pavimento fu rinvenuta una cripta paleocristiana, con varie stratificazioni del culto dei morti delle diverse civiltà che hanno popolato l’isola, risalendo fino ai fenici, ai romani e ai greci.

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